Sono Valentina Elia, laureata in Scienze della formazione, Educatrice professionale, Naturopata, Operatrice olistica, operatrice Reiki e Practitioner in Programmazione Neurolinguistica BioEtica.

Sono arrivata a scegliere la mia professione partendo dalla mia esperienza personale di profonda sofferenza interiore (in età adolescenziale ho sofferto di disturbi del comportamento alimentare, depressione e ansia e sono stata presso un centro per disturbi alimentari assumendo psicofarmaci).

Ho vissuto in prima persona il dolore, il sentirsi fuori posto, inadeguata, sbagliata, brutta, aliena... Ho attraversato il buio e la sofferenza fisica, psichica ed emotiva,... ma sono sempre stata determinata a voler uscire da quel tunnel infernale.

Il bisogno di conoscere i meccanismi e le dinamiche della mia sofferenza mi ha motivato e guidato, dall'adolescenza fino ad oggi a studiare discipline come psicologia, linguaggio e comunicazione, intelligenza emotiva, anatomia, fisiologia, neuroscienze, medicina funzionale, bioenergetica, psicosomatica, fisica quantistica, anatomia sottile, chakra e pratiche energetiche come Reiki, pranic healing, massaggio energetico e access bars®.

Un accenno della mia formazione professionale 

Oltre alla facoltà di Scienze della formazione (presso la quale mi sono laureata nel 2011 in Pedagogia dei processi formativi con curriculo di educatrice professionale), nel 2018 ho frequentato l'Istituto di Comunicazione e PNL BioEtica Ikos Ageform di Bari,  conseguendo il titolo di Practitioner in PNL BioEtica.

Nel 2022 mi sono diplomata come Naturopata presso la scuola triennale di Naturopatia "Percorsi", e nei 2023 ho frequentato una seconda scuola di naturopatia (Istituto di Medicina Empirica "Ime") per approfondire tecniche naturopatiche e trattamenti naturali, tra cui psico-arto-dinamica, massaggio emozionale, medicina cinese, kinesiologia, cranio-sacrale, bioenergetica di Reich, biopsicosomatica.

Sono specializzata in tecniche naturali per la gestione di ansia, stress e tensioni, riflessologia plantare emozionale, rielaborazione emozionale con tecniche di Programmazione Neuro Linguistica.

Sono operatrice ufficiale Access bars® 

Un po' della mia storia personale

Ero una bambina sensibile, attenta, curiosa, diligente.

Durante la scuola media sono stata bullizzata e in adolescenza ho sofferto di disturbi alimentari, bulimia, ansia e depressione.

Sono stata presso un centro per disturbi alimentari sotto psicofarmaci.

Soffrivo di sbalzi d'umore e dopo averlo riportato alla psichiatra che mi seguiva, mi fu prescritto un farmaco per disturbo bipolare e schizofrenia. Pochi giorni dopo ebbi fortissima tachicardia e spasmi muscolari fortissimi. Ebbi la sensazione di essere prossima a un infarto. Chiamai la psichiatra al telefono per informarla della situazione e per  ricevere informazioni su cosa fare. Iniziò ad urlarmi contro dicendomi: "Vi ho detto di non chiamarmi al telefono! Se non state bene andate al pronto soccorso!" e mi chiuse il telefono in faccia!  In quel momento è scattato qualcosa dentro di me. Mi sono chiesta: "La mia vita può dipendere da un'altra persona? NO! BASTA! NON POSSO E NON VOGLIO PERMETTERLO!"

Chiamai i miei genitori (frequentavo l'università a Lecce e pur essendo il mio paese a pochi chilometri di distanza, avevo deciso di abitare in affitto a Lecce in quel periodo per potermi dedicare agli studi ed essere indipendente) e mi portarono in ospedale. Fui tenuta sotto osservazione in attesa del decorso degli effetti del farmaco e dopo essermi ripresa decisi di lasciare il centro per disturbi alimentari. Non ci ho più messo piede.

Chiesi aiuto alla vita, a Dio, all' universo, con tutta me stessa, affinché potessi uscire da quel baratro.

Ho intrapreso percorsi di crescita personale, ho frequentato corsi e scuole alla ricerca di risposte. 

Ho avuto coraggio nel guardarmi dentro, nel voler cercare e affrontare le cause delle mie sofferenze, blocchi e limitazioni. 

Laddove mi era stato detto che avrei dovuto prendere gli psicofarmaci a vita, io ho voluto mettermi in ascolto della mia Anima. Il disagio nasceva da lì.

Dal 2011 non prendo psicofarmaci e ho abbracciato la mia vera me, liberandomi da giudizi e limitazioni.

E da qui ho scelto di mettere la mia esperienza e il mio bagaglio di conoscenza a disposizione del prossimo, come facilitatrice di processi di autoguarigione e come testimonianza autentica di ciò.

Nel corso degli anni mi hanno dato vari nomignoli affettuosi per descrivermi: "mani di fata", "personale trainer dell'anima", "guida nella palestra dell'anima"... 

Ringrazio le persone che mi hanno incoraggiato, anche tramite questi nomignoli, perché anche grazie alle loro parole ho deciso di fare della mia natura, del mio Essere, delle mie doti naturali, la mia professione. Che non è solo un lavoro, ma una vera e propria passione verso l'universo dell'essere umano, che non smette mai di darmi meraviglia e gioia.